RINGRAZIAMENTO
Luigi Pupolin
15 luglio 2022
Desidero pubblicare il messaggio di Nino Orlandi perché mi ha molto commosso ed emozionato.
“Caro Luigi,
te ne sei andato a raggiungere oggi la tua Augusta.
I tuoi cari ti avevano tenuta nascosta la notizia della morte della moglie che avevi sempre amato. Ora che sei anche tu dall’altra parte, lo hai saputo da lei, che ti ha abbracciato in quella nuova casa dove il male non esiste più.
Sei stato un carabiniere degno di portare quella divisa su cui 60 anni fa ti avevano appuntato una medaglia d’oro al valore.
Non avevi esitato, anche se ferito gravemente all’anca, a rincorrere chi ti aveva ferito, a raggiungerlo e ad ammanettarlo a te, affinché non potesse più fuggire. E nessuno potesse accusare te ed i tuoi colleghi di essere venuti meno alla consegna ricevuta.
Rifiutasti di proseguire il servizio seduto dietro una scrivania e ti congedasti con onore. E per questi 60 anni l’Associazione d’Arma di Latisana ti ha sempre riconfermato come suo presidente.
Anni, quelli dopo il congedo, in cui il tuo taxi, il n. 1, non ha mai smesso, dato il tuo amore per la famiglia, di fare il suo dovere giorno e notte.
Io ti ho conosciuto 44 anni fa come mio vicesindaco.
Non c’era mattina in cui mancassi di farti vedere in municipio. Ed ogni giorno eri tu a segnalare uno di quei problemi che sembrano piccoli, visti da lontano, ma a volte sono enormi visti da vicino. E spesso con il buon senso risolvevi problemi che con le leggi ed i regolamenti erano insolubili.
Non alzavi mai la voce, se non a volte per un istante. E subito dopo coprivi quello scatto con un sorriso, o una delle tue batture.
Ciao Gigi. Tienimi un posto vicino a te,
che magari riusciamo di nuovo a divertirci insieme, come quando sedevamo uno accanto all’altro presiedendo il Consiglio Comunale.
Un abbraccio. Nino”
Caro Nino,
La ringrazio, a nome mio e della mia famiglia, dal profondo del mio cuore e Le esprimo la mia commozione nel leggere le sue righe: parole così piene di significato e di affetto che in questo momento buio ed estremamente difficile riempiono un po’ quel vuoto che si era già creato, mesi fa, con la mamma
.Apprendere che ci sono Amici con la “A” maiuscola che ti ricordano e parlano con questa intensità è di grande soddisfazione e di conforto a questo grande dolore; sapere che fuori dalla sfera familiare c’è condivisione nel riconoscere un così grande valore al proprio padre riempie l’anima.
Un padre che ha fatto insieme a Lei, a Gianfranco Sette, a Moretti, …, sempre cose indimenticabili per la nostra Latisana e proprio come dice Lei senza tregua anche nel lavoro, per l’Arma dei Carabinieri, della quale era profondamente innamorato e devoto, ma devoto più di tutto lo è stato per la sua famiglia e alla Grande Donna che lo ha accompagnato tutta la vita nelle gioie e nelle gravi difficoltà contribuendo a fare di lui il Grande Uomo che era e rimarrà per sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori, mia mamma che lui, anche nel “viaggio Celeste” non ha voluto lasciare sola ed indifesa, ma è volato da lei mettendo la parola ETERNO al loro Amore.
Ringrazio e abbraccio tutti per le condoglianze, con affetto.
Lucia Pupolin
“Caro Luigi,
te ne sei andato a raggiungere oggi la tua Augusta.
I tuoi cari ti avevano tenuta nascosta la notizia della morte della moglie che avevi sempre amato. Ora che sei anche tu dall’altra parte, lo hai saputo da lei, che ti ha abbracciato in quella nuova casa dove il male non esiste più.
Sei stato un carabiniere degno di portare quella divisa su cui 60 anni fa ti avevano appuntato una medaglia d’oro al valore.
Non avevi esitato, anche se ferito gravemente all’anca, a rincorrere chi ti aveva ferito, a raggiungerlo e ad ammanettarlo a te, affinché non potesse più fuggire. E nessuno potesse accusare te ed i tuoi colleghi di essere venuti meno alla consegna ricevuta.
Rifiutasti di proseguire il servizio seduto dietro una scrivania e ti congedasti con onore. E per questi 60 anni l’Associazione d’Arma di Latisana ti ha sempre riconfermato come suo presidente.
Anni, quelli dopo il congedo, in cui il tuo taxi, il n. 1, non ha mai smesso, dato il tuo amore per la famiglia, di fare il suo dovere giorno e notte.
Io ti ho conosciuto 44 anni fa come mio vicesindaco.
Non c’era mattina in cui mancassi di farti vedere in municipio. Ed ogni giorno eri tu a segnalare uno di quei problemi che sembrano piccoli, visti da lontano, ma a volte sono enormi visti da vicino. E spesso con il buon senso risolvevi problemi che con le leggi ed i regolamenti erano insolubili.
Non alzavi mai la voce, se non a volte per un istante. E subito dopo coprivi quello scatto con un sorriso, o una delle tue batture.
Ciao Gigi. Tienimi un posto vicino a te,
che magari riusciamo di nuovo a divertirci insieme, come quando sedevamo uno accanto all’altro presiedendo il Consiglio Comunale.
Un abbraccio. Nino”
Caro Nino,
La ringrazio, a nome mio e della mia famiglia, dal profondo del mio cuore e Le esprimo la mia commozione nel leggere le sue righe: parole così piene di significato e di affetto che in questo momento buio ed estremamente difficile riempiono un po’ quel vuoto che si era già creato, mesi fa, con la mamma
.Apprendere che ci sono Amici con la “A” maiuscola che ti ricordano e parlano con questa intensità è di grande soddisfazione e di conforto a questo grande dolore; sapere che fuori dalla sfera familiare c’è condivisione nel riconoscere un così grande valore al proprio padre riempie l’anima.
Un padre che ha fatto insieme a Lei, a Gianfranco Sette, a Moretti, …, sempre cose indimenticabili per la nostra Latisana e proprio come dice Lei senza tregua anche nel lavoro, per l’Arma dei Carabinieri, della quale era profondamente innamorato e devoto, ma devoto più di tutto lo è stato per la sua famiglia e alla Grande Donna che lo ha accompagnato tutta la vita nelle gioie e nelle gravi difficoltà contribuendo a fare di lui il Grande Uomo che era e rimarrà per sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori, mia mamma che lui, anche nel “viaggio Celeste” non ha voluto lasciare sola ed indifesa, ma è volato da lei mettendo la parola ETERNO al loro Amore.
Ringrazio e abbraccio tutti per le condoglianze, con affetto.
Lucia Pupolin
Latisana,
15 luglio 2022
O.F. Di Luca e Serra - www.dilucaeserra.it